Tutti noi conosciamo la bontà della piadina romagnola, mangiata sia in versione dolce che salata, ma avete mai provato ad assaggiare la piadina ripiena di squacquerone (squaquaron in dialetto)? Questo formaggio molle, tipico della tradizione emiliano-romagnola, ha origini antiche e legate alla tradizione rurale ma veniva consumato anche dai palati più raffinati, come dimostra la corrispondenza di alcuni vescovi e cardinali dell’800.
L’origine del nome
Il termine squacquerone sembra di derivazione piemontese e nello specifico dal termine “Toma” che sta ad indicare il formaggio grasso, il cosiddetto “caseum mollem” precedentemente definito da un altro autore. Lo squacquerone è un formaggio prodotto in tutto l’Appennino Romagnolo, dalla pasta molle e forma rotonda adagiata su se stessa. Il sapore è lievemente acidulo e non ha crosta; viene prodotto esclusivamente con latte vaccino intero proveniente da allevamenti locali.
La nostra azienda, Alla Casalinga, che si occupa di produzione piadine surgelate, crescioni e piade sottili da oltre trent’anni, vi consiglia di consumarle con gli alimenti della tradizione bolognese, ovvero salate con erbette di campo e squacquerone o dolci con miele e confetture. Assaggiate il cibo della nostra cultura e non ve ne pentirete!