Questo prodotto tipico della Romagna è una variante della classica piadina e consiste in una sfoglia che viene ripiegata e farcita. Prende il nome dalla pianta di crescione, utilizzata in origine come farcitura. Oggi questa pianta non è molto diffusa, ma un tempo abbondava lungo le rive dei fossi e veniva usata cotta, insaporita con un po’ d’aglio, di cipolla o dello scalogno. A differenza della piadina romagnola, i crescioni vengono sfogliati, riempiti e arrotolati prima della cottura.

Alla Casalinga produce ogni giorno piadine, crescioni e lasagne per la vendita all’ingrosso, seguendo la tradizione e creando prodotti dai sapori genuini e veri. Tutti gli ingredienti sono controllati e certificati, non contengono antimuffe, conservanti o insaporitori. Nei reparti produttivi vengono attentamente rispettate le norme igieniche H.A.C.C.P. e quelle per il bollo CEE.

La fase produttiva si articola in diverse fasi. Dapprima viene preparato l’impasto di piadine e crescioni, che poi viene diviso in palline di uguale dimensione. Una volta passate nello stendipasta, le palline vengono trasportate in forno per la cottura. Successivamente, piadine e crescioni vengono congelati a una temperatura di -18°. Alla Casalinga offre anche il servizio di personalizzazione delle confezioni.

L’azienda è nata nel 1985. Inizialmente era un semplice negozio e laboratorio di pasta fresca, lavorata dalle sapienti mani della signora Pierina. In pochi anni Alla Casalinga è cresciuta tanto da trasformarsi in un’azienda specializzata nella produzione e nella vendita all’ingrosso di piadine, crescioni e lasagne. Il risultato sono prodotti di qualità frutto del connubio tra tecnologia e tradizione. L’azienda a conduzione familiare può contare sulla collaborazione di diversi dipendenti. Le caratteristiche del sistema produttivo e la cura posta nella selezione degli ingredienti fanno de Alla Casalinga una sorta di presidio slow food.

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